Il governo di Gibilterra ha annunciato l’elaborazione di un regolamento ICO all’inizio di febbraio ed ora potrebbe esser in procinto di concludere l’azione. Questo includerà la creazione di un sistema per “sponsor autorizzati che presentino un numero di opzioni diverse” che avrà il compito di gestire la conformità delle azioni. I funzionari dicono però che spetterà al mercato determinare quale sia la “buona” vendita di token.
Sian Jones, consulente senior dei servizi finanziari di Gibilterra Commissione (GFSC), ha spiegato che Gibilterra sta invece sviluppando una serie di principi per migliorare il sistema. Un approccio normativo valido per tutti sarebbe inappropriato per il modello di finanziamento blockchain. Con questi principi, ogni sponsor autorizzato sarà in grado di “elaborare una propria metodologia” da applicare agli ICO o ai token che sponsorizzano; ciò non determinerebbe una piena autoregolamentazione, ma l’idea che il mercato determinerà l’assetto ICO.
Il governo ha inoltre delineato un approccio che avrebbe affrontato “promozione, vendita e distribuzione di token” per creare un mercato secondario ben regolamentato relativo ai token e stabilire standard per la fornitura di consulenza relativa agli investimenti di token all’interno della propria giurisdizione.
Paul Astengo, dirigente finanziario presso il centro finanziario di Gibilterra, ha dichiarato che la tempistica del regolamento ICO del territorio è un prodotto per “tenersi al passo con gli sviluppi” nel settore delle blockchain e delle criptovalute. Ha spiegato che la legislazione è il logico passo successivo dopo l’introduzione, da parte di Gibilterra, di una licenza per le aziende che lavorano con la tecnologia di ledger distribuito e che ha reso il paese una destinazione allettante per le startup blockchain.
Astengo e Jones hanno anche confermato che Gibilterra sta considerando la regolamentazione relativa ai fondi di investimento associati a criptovalute e token. Entrambi i funzionari considerano la futura legislazione ICO come un elemento in un quadro normativo che continuerà ad evolversi parallelamente alla progressione dell’industria blockchain e criptovaluta e si aspettano di fornire ulteriori dettagli per i fondi di investimento entro l’anno. Come ha affermato Jones: ”Consideriamo questo come qualcosa che avrà un effetto importante e profondo sulle relazioni di fiducia con clienti e imprese, cittadini e governo, e quindi qualcosa che è altamente sostenibile”.