Menu
Analisi settimanale

Nonostante il crackdown sul traning, Cryptovalute e blockchain in Cina sono vivi.

La Cina ha severamente bandito il traning di cryptovalute e  ha riaffermato la propria posizione negativa nei confronti del mercato.

L’industria cinese ha visto una severa repressione del commercio di cryptovalute avviato dal governo locale e dalla Banca popolare cinese. All’inizio di febbraio, il governo cinese ha iniziato a bloccare i siti Web di Bitcoin e criptovaluta attraverso il suo “Great firewall“, impedendo sostanzialmente a chiunque nel paese di accedere alle piattaforme di scambio di asset digitali e di Bitcoin, dato che l’utilizzo di reti private virtuali è contro la legge cinese.

Il 6 marzo 2018, uno dei più grandi media cinesi ha riferito che il governo cinese ha chiuso i conti degli scambi di criptovalute su WeChat, la piattaforma di social media più utilizzata in Cina.

L’account di social media di OKEX, il più grande scambio di criptovalute al mondo con un volume di traning giornaliero di 1,7 miliardi di dollari, è stato chiuso. Ma gli scambi cinesi continuano comunque a prosperare soprattutto negli ultimi mesi riuscendo a fatturare $ 1 miliardo su base giornaliera.

Com’è possibile? Terence Tsang di Bitcoin Exchange ha dichiarato :

“Il divieto non ha impedito gli investitori cinesi ad acquistare criptovalute. Nelle ultime settimane, abbiamo visto molti clienti della terraferma aprire conti a TideBit. Vogliono ancora giocare. Vedo un crescente bisogno di venire a Hong Kong o Singapore per comprare criptovaluta “.

Tsang ha aggiunto che l’esplosivo tasso di crescita del mercato delle criptovalute di Hong Kong, alimentato dalla migrazione di investitori dalla Cina continentale a Hong Kong, ha portato gli scambi di criptovalute locali a espandersi rapidamente.

cina.

Si è arrivati al punto di chiedere alle banche di ispezionare i conti dei commercianti di criptovaluta per garantire che i conti bancari non siano utilizzati per il trading. Mentre il governo cinese ha ordinato alle banche di smettere di finanziare le criptovalute e di elaborare i pagamenti per gli investitori locali di criptovaluta, il clamore della tecnologia Blockchain e della criptovaluta non si è smaterializzato.

La vendita al dettaglio e blockchain

Per quanto riguarda vendita al dettaglio e blockchain il 27 febbraio, uno dei rivenditori più influenti della Cina in JD.com ha annunciato la creazione del programma di incubazione AI Catapult Blockchain, per finanziare progetti innovativi Blockchain e criptovalute. JD.com progetta di collaborare con innovative startup blockchain per creare nuove attività e testare applicazioni reali delle loro tecnologie su larga scala.

In conclusione, nonostante gli sforzi del governo cinese per chiudere completamente il trading di criptovalute e i progetti legati alla Blockchain, la domanda di tecnologia Blockchain nel mercato locale continua ad aumentare e gruppi conglomerati potrebbero essere interessati allo sviluppo e commercializzazione di criptovalute. Quindi il cryptomercato è tutto tranne che morto in Cina!

Previous ArticleNext Article

Leave a Reply

Your email address will not be published.