Twitter sta cercando di combattere i truffatori di cryptoalute presenti sulla piattaforma.
Al momento non vi è una politica ben definita per la pubblicità relativa alla cryptovaluta ma, vi sono alcuni punti di riferimento che vengono presi in considerazione:
- Annunci per prodotti o servizi potenzialmente non sicuri o ingannevoli
- Annunci che fanno affermazioni ingannevoli o ingannevoli, come ad esempio offerte “ottieni ricchi rapidamente”
La risposta del portavoce di Twitter in merito è stata vaga:
“Permettiamo annunci che non violino le regole di Twitter Advertising”
E cioè? Vedi sopra. Ma i punti sono forse pochi, troppo ampli e soprattutto, ci vuole troppo tempo per verificare account truffa, movimenti e compagnia bella, per poi bloccare gli utenti momentaneamente o definitivamente. Il portavoce ha rifiutato di fornire informazioni più dettagliate su azioni e problemi in merito.
Ancora all’inizio di questo mese, il sito di notizie australiano ABC News ha riferito che gli utenti locali di Twitter erano inondati di annunci per le offerte di monete iniziali e gli scambi di cryptovalute e allo stesso tempo sono stati emessi molti annunci sui rischi di investimento in ICO. Intere ICO si sono rivelate truffe.
Quello che Twitter sta facendo per mitigare la cifratura della crittografia sembra essere un controllo più sottile degli utenti di Twitter che inviano tweet che contengono richieste mirate ad altri per inviare cripto.
“Siamo consapevoli di questa forma di manipolazione e stiamo implementando proattivamente una serie di segnali per impedire che questi tipi di account si impegnino con gli altri in modo ingannevole”
Nonostante le truffe che coinvolgono account falsi che chiedono direttamente alle persone di inviare cripto siano chiaramente un problema nello spazio crittografico – ed è positivo che Twitter stia tentando di reprimere questo tipo di comportamento – questo è semplicemente la punta dell’iceberg riguardo alle ICO.
Twitter è una piattaforma d’informazione
Il punto è che Twitter rimane una piattaforma fondamentale per lo scambio di informazioni e quindi anche d’informazioni relative alle ICO. Una rapida occhiata a hashtag come #tokensale, #tokenlaunch e #ICO mostra che c’è ancora una larghezza di banda quasi illimitata per promuovere la tua attività crittografica (completamente non regolamentata) su Twitter.
Lo scorso autunno il capo di Twitter di Global Financial Datas Partnerships, Jared Podnos, era entusiasta dello scambi di conversazioni sulla criptovaluta e che Twitter era anche il posto giusto per smentire o confermare tutte le voci in merito all’argomento, proprio perché fonte di informazione. Twitter ha recentemente annunciato un gradito giro di vite sui bot, finalizzato a prevenire un’amplificazione dell’attività malevola.
Ci affidiamo a Twitter, sperando che si attivi per un’informazione più sana verso il futuro.